Recupero crediti senza azione legale. E’ il sogno di molti titolari d’impresa, ma tra il dire e il fare…

Se fai impresa, oppure se sei un artigiano, o un commerciante, ti sarà quasi sicuramente capitato di trovarti nella spiacevole situazione di dover recuperare un credito per fatture insolute.

Che si fa in questi casi? L’alternativa è spesso la seguente:

A) chiami l’avvocato e gli dai mandato per fare un decreto ingiuntivo, oppure;

B) metti la fattura sotto la pila di fogli che ho sulla scrivania sperando che il debitore, mosso a compassione, un bel giorno decida di fare un bonifico?

Sul fatto che il debitore si ravveda non sarei così fiducioso. Sicuramente è preferibile rivolgersi ad un professionista.

I rischi dell’azione legale

Ma se ti affidi al legale di fiducia, pur bravo e competente, qual è il rischio che corre la tua azienda?

Il rischio è quello che la pratica, avviata sotto i migliori auspici, si trovi a distanza di anni “impantanta” nelle lungaggini giudiziarie di cui non ha colpa nessuno ma che, purtroppo sono tristemente note a tutti.

Sull’arretrato dei Tribunali italiani può essere utile leggere questo articolo de Il Sole 24Ore.

Quella che vedi sotto nella foto con i fascicoli ammassati nelle cancellerie degli uffici giudiziari è un’immagine piuttosto familiare per noi avvocati

Molto di frequente capita che mentre il fascicolo fa la muffa nella cancelleria del Tribunale (o del Giudice di Pace) la situazione del debitore si comprometta ulteriormente. Così al momento di passare finalmente alla cassa ci si trova davanti alla messa in liquidazione della società o, peggio, ad una procedura di concordato o di fallimento.

Comunque sia, anche se il tuo avvocato dovesse riuscire alla fine a recuperare il credito, il tempo che sarà passato finirà per attenuare in gran parte il beneficio economico dell’azione legale.

Ecco spiegato il motivo per cui molti titolari d’impresa, soprattutto se sono artigiani con un budget limitato, se è possibile, preferiscono chiudere la pratica accettando delle soluzioni a saldo e stralcio, piuttosto che imbarcarsi in un’azione legale.

Come recupero crediti senza azione legale?

Quali sono le soluzioni a tutto questo?

La risposta è semplice: se vuoi il recupero crediti senza azione legale devi prevenire l’insoluto.

E’ per questo motivo che per questo articolo ho scelto la foto di un uomo d’affari con un casco di protezione sotto braccio. La prevenzione è sempre la strada migliore da seguire in tutte le cose della vita. E il recupero crediti non fa eccezione.

Si tratta di applicare poche semplici regole che possono evitare all’azienda costi e rischi del tutto inutili. Il rischio di insoluti è impossibile da eliminare del tutto, ma sicuramente è possibile ridurlo ai minimi termini.

1. Raccogli informazioni

   

2. Per prima cosa, se ancora non ce l’hai, cerca un partner affidabile per le informazioni commerciali. Innanzitutto un sistema efficiente di informazioni ti permetterà di capire se, ed in quale misura, concedere credito commerciale ad ogni singolo cliente. Inoltre, tenere costantemente sotto controllo la situazione finanziaria dei tuoi clienti ti eviterà una valanga di guai. Se possibile classifica i tuoi clienti assegnando a ciascuno di loro un “rating” in base alle informazioni commerciali di cui disponi. Ma tutto ciò non basta. Cerca di mantenere sempre un dialogo aperto con i clienti e dedica un pizzico di attenzione nel capire meglio come funziona il loro business, quali sono i loro abituali clienti e committenti, se vengono pagati con regolarità, o meno. Possibilmente censisci nel tuo gestionale amministrativo i mezzi di pagamento che usano abitualmente. Soprattutto può essere molto utile sapere con quali banche hanno rapporti nel caso in cui si debba ricorrere all’azione legale. Per sapere quando conviene fare un’azione legale leggi qui.

   SEGRETO N. 1: spesso le brutte sorprese arrivano dai clienti “storici” perchè su di loro si tende ad abbassare il livello di attenzione che verso i nuovi clienti è più elevato

3. Metti tutto nero su bianco

   

4. “Patti chiari e amicizia lunga” recita il proverbio. E’ una regola d’oro ma troppo spesso viene sottovalutata. E’ fondamentale stabilire in modo chiaro e trasparente le condizioni della fornitura o del servizio che vengono erogati al cliente. Il prezzo e le modalità e tempistiche di pagamento. Il costo di eventuali extra, ecc. Tutto ciò serve ad avere una prova certa del credito vantato. Ma serve anche a limitare al minimo le contestazioni, in particolare quelle strumentali e capziose. Non occorrono contratti scritti in “legalese” ma una modulistica semplice e chiara. Quando la fornitura ha un valore notevole occorre anche prevedere delle opportune garanzie per il pagamento.

   SEGRETO N. 2: Diffida da chi si rifiuta di prendere accordi scritti: prima o poi potrebbe rimangiarsi la parola data

5. Agisci proattivamente

   

6. Nel linguaggio aziendale, essere proattivi significa adottare strumenti volti ad anticipare il verificarsi di problemi e situazioni critiche. Questo approccio può essere utilizzato da qualunque azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni o dalla tipologia del business. Alcuni semplici esempi da applicare nella gestione del credito: 1. utilizza un sistema di remind automatico delle scadenze di pagamento, nessuno potrà avere la scusa di essersi dimenticato della scadenza; 2. dopo l’esecuzione di un’opera appaltata, oppure dopo la fornitura di una partita merce o di un servizio importanti, invia una richiesta al cliente perchè esprima il suo livello di gradimento sull’operato della tua azienda, tutto ciò ti aiuterà a limitare lamentele future; 3. ad ogni fine anno invia una mail ai tuoi clienti per chiedere un riscontro contabile in modo da avere una situazione allineata sulla quale non possano sorgere contestazioni.

7. SEGRETO N. 3: Non aspettare che il problema si presenti, fai in modo da anticiparlo e guadagnerai tempo e denaro

8. Agisci velocemente

   

9. Se l’insoluto si è verificato devi muoverti in fretta per risolvere il problema. Molto spesso il buon esito del recupero crediti senza azione legale dipende dalla velocità dell’intervento. Agire velocemente non vuol dire partire in quarta con l’avvocato. Qui stiamo parlando di fare recupero crediti senza azione legale. Cerca subito un contatto con il debitore che non ti ha pagato la fattura. Verifica il motivo del mancato pagamento. A fronte dell’impegno a non attivare procedure legali chiedi al debitore un impegno di pagamento con importi e date precise. Poi fattelo mettere per iscritto (basta anche un semplice scambio di mail). Tieni sotto controllo il rispetto dell’accordo. Se non riesci a rintracciare il debitore chiedi immediatamente l’intervento del tuo professionista di fiducia. Insieme  concorda la strategia migliore da seguire.

10. SEGRETO N. 4: Agisci in fretta oppure qualche altro fornitore finirà per recuperare i soldi che spettavano a te

    Conclusioni

    Spero di esserti stato utile indicandoti questi suggerimenti per il recupero crediti senza azione legale.

    Se poi vuoi qualche informazione per gestire al meglio i tuoi crediti ed evitare insoluti, ti suggerisco di scaricare gratuitamente il mio e-book 7 segreti per recuperare i tuoi crediti.

    Oppure a contattarmi direttamente per ulteriori chiarimenti.