Botulino

BOTOX 2

 

INFORMAZIONI GENERALI

Il Clostridium Botulinum è un bacillo anaerobio responsabile dei segni clinici e dei sintomi del botulismo. Esso produce sette tipi di tossina (la più potente delle quali è la tossina botulinica A che è contenuta nel farmaco da noi utilizzato) che esplicano la loro azione bloccando il rilascio presinaptico dell’acetilcolina, impedendo così la trasmissione nervosa. I muscoli colpiti dalla tossina vanno incontro ad una paralisi flaccida temporanea. Infatti una nuova trasmissione nervosa si ripristina in un tempo variabile (minimo di tre mesi) ottenendo la completa reversibilità della funzione della placca neuromuscolare. La dose letale per il 50% dei soggetti è di circa 40 unità internazionali (UI) per kg di peso corporeo; questa quantità corrisponde circa a 25-30 flaconi di tossina botulinica A; nel corso di una seduta viene utilizzato una quantità pari a ½ flacone (1 flacone intero per trattare l’iperidrosi ascellare o palmoplantare). Il farmaco agisce rilassando i muscoli sottostanti responsabili della formazione delle rughe facendo sì che la pelle sovrastante diventi più liscia e donando al viso un aspetto più naturale disteso.

INDICAZIONI

La tossina botulinica di tipo A è indicata per la correzione delle rughe glabellari (rughe che si formano tra le sopracciglia) e per le rughe laterali degli occhi (zampe di gallina). Il suo utilizzo è stato inoltre proposto e suffragato da numerose pubblicazioni scientifiche anche per le rughe della fronte o di altre sedi del volto, del collo e dello scollato nonchè per l’iperidrosi ascellare e palmoplantare dove risulta particolarmente efficace (induce la scomparsa della sudorazione per un tempo variabile dai 6 ai 9 mesi).

ESECUZIONE DELLE INIEZIONI

Il giorno delle iniezioni non è richiesto il digiuno. Le pazienti di sesso femminile non devono essere truccate. Nelle due ore successiva al trattamento si raccomanda di non fare sport intensi e di non effettuare allungamenti. È necessario inoltre non effettuare manipolazioni della zona trattata nell’arco delle 24 ore successive alla seduta. Nei 15 giorni precedenti e successivi al trattamento è molto importante ridurre al minimo i rischi di lividi o perdite di sangue dalle regioni trattate (al fine di limitare rischi di fuoriuscita del prodotto verso i muscoli periferici e dunque gli effetti indesiderati). Peraltro nei tre giorni successivi all’iniezione è opportuno contrarre fortemente i muscoli trattati almeno 3 volte al giorni per ottimizzare l’effetto del farmaco. Questo intervento semplice e sicuro, che prevede l’iniezione di poche unità di tossina tramite una piccola siringa dotata di un ago sottilissimo, ha una durata di circa 10 minuti e viene eseguito dal medico in ambulatorio. Il trattamento non è un intervento chirurgico ed il paziente può riprendere il normale svolgimento delle proprie attività subito dopo la seduta.

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